Candida Xanto che stilli profumi,
tu, dal volto di Musa,
soave immagine degli Amori alati,
torna a suonare dolce per me
con le mani odorose.
In un letto di pietra solitario,
murato di sassi,
io devo un eterno sonno dormire.
Canta ancora per me, piccola Xanto:
sì, sì, questo dolce canto!
Lo senti usuraio?
E solo in un letto di pietra dovrai posare, misero, per sempre.
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